venerdì 21 febbraio 2014

RECENSIONI HGC #02 - RIP² – Rest in Peace… Please!

I LIBRI DI LO
Recensione
Ovviamente mi sono letta immediatamente il racconto (in realtà prima ancora di far scorrere i dati… ero troppo curiosa). I personaggi non sono più quelli del primo capitolo della saga, ma ci troviamo sempre in compagnia di due giovani che riescono a catturare la simpatia del lettore per il loro essere verosimili: potrebbe esserci uno qualsiasi di noi al loro posto, anche se sarebbe meglio di no!!. Non parliamo poi della cultura videoludica di uno dei due che mi cita Silent Hill proprio mentre ci stavo pensando io stessa… in quel momento è diventato il mio mito e ho anche capito che se mai dovessi capitare nella stessa situazione, darei anch’io fondo a tutta la cultura horror che ho accumulato negli anni XD
Ma tornando al racconto. Se il primo capitolo faceva una breve panoramica nella cittadina di Hellsgate senza dare spiegazione alcuna sulla sua esistenza, in questa seconda avventura… beh, scordatevi di nuovo le spiegazioni! Però comincia a delinearsi un sentiero di briciole di pane che sono certa porterà a interessanti rivelazioni nei prossimi racconti. Il quadro generale si amplia e si comincia anche a intuire perché Hellsgate è popolata da zombie (e che zombie… uno più pittoresco dell’altro!), mentre il resto del mondo fuori dai suoi confini continua a vivere la sua vita come se niente fosse. Contrariamente a quanto siamo abituati nelle letture zombesche, in questo caso non vi troverete nel bel mezzo di un’apocalisse zombie: qui la fine del mondo riguarda solo Hellsgate… bisogna solo augurarsi di non smarrire mai la strada nei suoi dintorni! La citazione su Silent Hill di cui vi dicevo poco fa non potrebbe essere più azzeccata per descrivere questa cittadina che non esiste su nessuna mappa, ma che non potrebbe essere più reale e letale per chi ci capita per sbaglio. Vengono introdotti nuovi personaggi, tra cui uno che ha acceso in particolar modo la mia curiosità e di cui sicuramente scopriremo di più in futuro. Come vedete non mi addentro minimamente nella trama perché vista la brevità del racconto vi rovinerei tutte le sorprese. Credevo che mi sarei di nuovo trovata nel mezzo di un massacro inspiegabile, mentre invece la narrazione ha preso una piega diversa dalla scorsa volta: a quanto pare c’è uno schema ben preciso nella mente dell’autrice, che ha deciso di svelare ai lettori poco per volta i segreti di Hellsgate… e mi sembra giusto, così siamo incentivati a continuare a leggere la saga XD Io personalmente già non vedo l’ora di sapere qualcosa di più e di scoprire a che “gioco stiamo giocando” visto che le premesse sono sempre più originali e intriganti. Come avrete già capito anche sta volta Violet Nightfall è riuscita a colpire nel segno e se i racconti continueranno a mantenere questo ritmo (fidatevi che non ci si annoia mai) mi piacerebbe un sacco alla fine delle cronache, trovarli tutti raccolti in un’unica edizione dedicata a Hellsgate da poter sfoggiare sul mio ripiano zombie della libreria ^^ Non ho bisogno di dirvi che rinnovo il consiglio a leggere queste cronache per scoprire cosa si nasconde dietro il cancello dell’Inferno! E se ve lo dice una che appena può evita i racconti, potete fidarvi ^^ 
4 su 5

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